4 elementi chiave per scegliere l’espositore più adatto per il tuo prodotto

La scelta dell’espositore migliore per il tuo prodotto e per il tuo negozio non è cosa da poco: non si tratta semplicemente di un sostegno sopra cui appoggiare i tuoi prodotti in attesa di venderli, ma uno strumento che si adatta alle loro particolarità, esaltandole e catturando l’attenzione di un consumatore di passaggio. 

Deve essere possedere diverse caratteristiche, sia estetiche che pratiche, che variano dalla tipologia del materiale di costruzione per arrivare alla posizione in cui intendi situarli nel tuo locale; andiamo a vedere, uno alla volta, le diversità che possono presentare le diverse categorie di modelli di espositori.

1 Materiale 

Il materiale di costituzione dell’espositore è uno degli elementi che ne influenzano maggiormente il costo e la longevità: ed è proprio a proposito di quest’ultima qualità che si suddividono le due categorie di materiali di costruzione degli espositori.

Durevoli

Fanno parte di questa categoria quei materiali che, come suggerisce il nome, tendono a garantire una durata di utilizzo senza limiti, tranne che nel caso di imprevisti che ne minino l’integrità, come per esempio frequenti urti o sostegno di pesi eccessivi.

Rientrano tra i materiali durevoli il legno, il metallo, il plexiglas: gli espositori di questo tipo sono utilizzati quando c’è la necessità di ospitare prodotti di un certo peso, quando sono previsti frequenti contatti con i consumatori oppure quando si prevede un utilizzo di lungo periodo. 

Non durevoli

Generalmente costituiti da cartotecnica, offrono una solidità inferiore ai supporti in materiali durevoli, ma compensa offrendo una vasta varietà di area di stampa, qualità che permette una capacità comunicativa molto elevata. Sono ideali per il lancio di prodotti con un ciclo vitale relativamente corto. 

2 Budget disponibile

La scelta del materiale avrà un impatto sostanziale sul costo del progetto, non bisogna pertanto perdere di vista il budget globale per la campagna.

In linea di massima, un espositore durevole ha un prezzo molto più elevato di uno in cartotecnica, ma quest’ultimo è (soprattutto per la sua convenienza) facilmente replicabile e producibile in massa: infatti la decisione sul materiale, a sua volta, è spesso dipendente dall’utilizzo che si ha mente di attribuire all’espositore.

3 Accessori

Altra domanda da porsi è: ”Come intendo esporre il mio prodotto?”.

Molti prodotti perdono la loro capacità attrattiva se disposti nel modo sbagliato, e ovviamente questo va ad inficiare sulla percentuale di vendita: vediamo quali soluzioni sono le più ideali per le diverse tipologie di prodotto.

Ripiani

Una delle soluzioni più classiche, sono ottimi per prodotti che ammassati non perdono la loro efficacia visiva: immaginiamo flaconi, scarpe, barattoli, che anche se ordinatamente disposti ci comunicano tutte le informazioni che ci servono, e non hanno bisogno di essere visti singolarmente e hanno di per sé una loro stabilità.

Ganci 

Utilissimi per rappresentare al loro meglio prodotti come i capi d’abbigliamento, che non hanno un loro scheletro di base che permette loro di auto-sorreggersi e necessitano di essere presentati frontalmente: provate a pensare a delle T-Shirt o delle felpe, e ai clienti che attirerebbero se disposte su uno scaffale una sopra l’altra, dunque meno visibili e difficilmente valutabili una alla volta, o se appese in fila a dei ganci, quindi comodamente scorrevoli e analizzabili capo per capo.

Ruote

Non sempre dipendente dal prodotto in sé, questo accessorio è utilissimo soprattutto sugli espositori durevoli con peso o dimensioni particolarmente elevati, e che prevedono degli spostamenti da una zona all’altra del negozio.

4 Posizionamento

All’interno di uno store ci sono diverse possibilità di posizionamento dei supporti, che sono in larga parte una scelta del venditore: a volte, però, è un particolare prodotto a richiedere un determinato spazio, per cui la scelta può risultare limitata. Ma vediamo qualche esempio.

Da terra

Classico sostegno per un numero elevato di prodotti, oppure per prodotti di grandi dimensioni: sono generalmente i supporti più ingombranti, anche se in certi casi possono ospitare un solo articolo che vuole essere messo in mostra.

Da banco

Studiato per oggetti di piccole o piccolissime dimensioni, spesso dal prezzo molto ridotto (pensate a quei prodotti che vengono esposti sul banco di cassa, nel tentativo di far aggiungere qualcosa alla spesa totale) e il più delle volte costituiti da materiali molto economici. 

Da parete

Principalmente utilizzato per prodotti di piccole dimensioni ma dal prezzo non irrilevante: lo scopo è infatti mettere in mostra il singolo prodotto, come spesso succede con le scarpe di marca o nuovi articoli appena lanciati sul mercato. Sono quasi sempre realizzati in materiali durevoli, poiché è fondamentale una certa solidità senza l’appoggio al terreno.

Conclusione

Se prendiamo in esame tutte le possibilità viste sopra (più le numerosissime alternative uniche e focalizzate che offrono le varie aziende produttrici), possiamo intuire le potenzialmente infinite combinazioni a tua disposizione: ti serve un espositore da terra che abbia sia ripiani che ganci, in materiale durevole? Oppure hai bisogno di un supporto da banco unico, che esalti un prodotto particolare? O ancora, intendi ordinare un numero molto elevato di display in cartotecnica, spendendo una cifra ragionevole?

Il tuo piano migliore è contattare gli esperti del settore, in grado di creare per te l’espositore personalizzato che ti serve.